Fabriano Fedrigoni è la storica cartiera dell’omonima città. Da centinaia di anni in queste prestigiose cartiere si produce tra le migliori carte a uso artistico, tecnico e commerciale che si possa reperire in commercio. Fabriano è un’azienda leader in Italia nella produzione di carta non solo a uso artistico, il percorso di quesa storica azienda inizia nel lontano...

Fabriano / Fedrigoni. La bella carta dal 1264.

Fabriano è indiscutibilmente una delle realtà imprenditoriali più brillanti e longeve di tutto il panorama italiano. Una intera cittadina che si è messa a disposizione della produzione e con l’intento di realizzare un prodotto perfetto. La migliore carta del mondo, utilizzata da tutti, nei secoli. Fabriano spazia dalla produzione di carta in campo artistico, al business, alla stampa, alla scuola, fino alla carta moneta. E’ un impero che nei secoli non ha mai smesso di crescere. Una qualità indiscutibile che l’ha portata ad essere la carta preferita anche dai grandi personaggi della Storia.

Fabriano nella storia

E' il 1264 e un documento in pergamena (conservato a Matelica), attesta la produzione di carta bambagina a proprio a Fabriano. È l’inizio della rivoluzione di questa città e del mondo della carta. In quegli anni era diffusa la necessità di certificare l’unicità delle proprie carte, è per questo motivo che i maestri fabrianesi prendono spunto dal mondo del tessile (che intrecciano segni e disegni con il filo grazie al telaio). Nascono così “invisibili segni d’acqua”, che si vedono solo se illuminati solo in controluce. Questo a garanzia di unicità, qualità, e incontraffabilità.

Nel 1514 Michelangelo usa proprio la Carta Fabriano nello scambio di lettere con l’amico Niccolò Della Buca. Nel 1782, durante la Rivoluzione Industriale, a Fabriano, Pietro Miliani riesce a far collaborare numerosi artigiani produttori di carta e li accorpa sotto il proprio nome, nascono quindi le Cartiere Pietro Miliani da Fabriano, in poco tempo diventa leader indiscusso del settore. Un manoscritto firmato da Ludwig Van Beethoven è filigranato Cartiere Pietro Miliani Fabriano attesta l’uso di questa carta da parte del compositore, siamo nel 1851. Giuseppe Garibaldi nel 1873 invia una lettera da egli scritta allo scrittore e anarchico Errico Malatesta dalla sua Caprera, anche in questo caso la carta riporta Cartiere Fabriano.

Anche Gabriele D’Annunzio era solito fornirsi della sua carta Fabriano preferita per i suoi elaborati, come mostra una serie di lettere filigranate Fabriano inviate nel 1917 alla cantante Olga Brunner Levi. Nel 1931 le cartiere Fabriano passano in gestione nazionalizzata, e vengono ufficialmente denominate "Cartiere Miliani Fabriano”. Nel 1971 il famoso designer milanese Carlo Cattaneo realizza il logo con cui le Cartiere Miliani Fabriano si faranno conoscere in tutto il mondo.

il terzo millennio

Primi 2000. I tagli delle banconote degli Euro sono stampati su carta Fabriano. Sempre quest'anno, il Gruppo Fedrigoni, acquista le Cartiere Miliani Fabriano, diventandone azionista maggioritario con il 99,99% delle quote. Nel 2019 in occasione della XIII UNESCO Creative Cities Conference, Fondazione Fedrigoni Fabriano e Cartiere Fabriano presentano FABRIANO PAPER PAVILION A Wonderful Journey, dedicato alla carta e alla sua storia, situato nel cuore del Complesso Storico delle Cartiere Miliani Fabriano.

Fabriano oggi.

"Fabriano oggi è creatività. Fabriano è espressione, Fabriano è carta bianca per dare spazio alle tue idee” questo recita il sito della Fabriano, che racconta di un successo industriale tutto italiano, invidiato da tutto il mondo. Dal 2002 Fabriano è parte del Gruppo Fedrigoni, azienda specializzata nella produzione e vendita di carte speciali, dal packaging alla grafica, e di soluzioni premium per il mondo dell’autoadesivo.

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